Colore teli pacciamatura
Un fattore molto importante, e molte volte non tenuto in considerazione, è la scelta del colore del film plastico. I prodotti in commercio sono generalmente di diversi colori: nero/grigio, bianco, giallo, rosso, marrone e trasparente. È da tenere in considerazione che esistono film plastici semplicemente di colore diverso, ma anche film plastici foto-selettivi di diverso colore capaci di filtrare selettivamente la luce solare mediante le diverse colorazioni. Attualmente in commercio per quanto riguarda i teli biodegradabili sono presenti solo di colore nero, ma il mercato si sta aprendo anche alla produzione di teli biodegradabili di colore bianco.
​
Teli biodegradabili: possono essere a base di svariati materiali, come l’amido di mais. Se abbiamo colture (come il pomodoro, melanzana, cetriolo e altre) in uno stato già avanzato di crescita ed il telo comincia a sfaldarsi, non ci saranno problemi per l’ortaggio, sia per quanto riguarda la flora infestante (che qualora nascesse è in estremo svantaggio con la coltura già a dimora) e sia per quanto riguarda il riscaldamento del terreno e la perdita per evaporazione (perché l’effetto riscaldante del terreno si riduce datosi che la pianta crescerà nella parte aerea ed ombreggia lei stessa il terreno). La parte del telo che per prima inizia a degradarsi è quella interrata per via della presenza di microrganismi. Questo telo ha il vantaggio che non comporta costi per il recupero e lo smaltimento perché viene lasciato direttamente sul terreno e si decompone da solo.
​
Nero/grigio: abbiamo un ottimo controllo della flora infestante, con un riscaldamento del terreno che può essere utile in condizioni climatiche più fredde e con la necessità di andare a coltivare varietà macroterme, o anche quando vogliamo andare ad anticipare la produzione. Dobbiamo sempre fare attenzione, soprattutto con questo tipo di film plastico, a non permettere che la piantina tocchi direttamente il telo per evitare che si bruci. Per ovviare a questo inconveniente viene messa della terra intorno al foro dov’è inserita la piantina nel momento del trapianto.
​
Trasparente: questo film plastico va ad aumentare ulteriormente, rispetto al film nero, la temperatura del suolo perché la radiazione solare a onda corta passa attraverso il telo, mentre la radiazione ad onda lunga (infrarosso) emessa rimane intrappolata dato che rimbalza tra il telo trasparente ed il terreno favorendo così il riscaldamento del suolo. Questo film plastico ha l’inconveniente che non blocca la nascita delle erbe infestanti.
Viene utilizzato, come il nero, nelle colture macroterme e quando vogliamo fare delle semine anticipate. E’ la tipologia di pacciamatura che permette il maggiore riscaldamento del terreno rispetto a tutti gli altri tipi di copertura.
Film foto-selettivi pacciamanti: ne esistono di diverso colore, come bianco, giallo, rosso o marrone. Vengono utilizzati in diverse circostanze, di cui ora faremo alcuni esempi. I teli rossi e marroni sono ottimali in inverno, mentre gli altri due colori vengono principalmente utilizzati in estate. I colori rosso e marrone del telo favoriscono in inverno il riscaldamento del suolo perché consentono il passaggio di una parte della radiazione solare che viene bloccata dal telo, grazie alle loro proprietà spettrali. In questo modo aumenteremo la temperatura del terreno evitando di stressare le piante soprattutto nella fase di trapianto. Questi film plastici permettono un’efficacia quasi totale del controllo delle infestanti.