500 semi
Coltivazione: facile
Produzione semi: principinate
Semina: da aprile a giugno
Fabbisogno idrico: *
Amaranto San Lorenzo (Amaranthus hypochondriacus)
Amaranto Rio San Lorenzo (Amaranthus hypochondriacus): tra gli ecotipi di amaranto proposti questa è quella con meno esigenze idriche, adatta anche ai climi più caldi e aridi. Come gli altri è una pianta poco esigente anche per terreno, a patto che sia ben lavorato per permettere un corretto sviluppo radicale ed evitare l'allettamento nelle ultime fasi delle pianta. La coltivazione non richiede altre attenzioni. Le qualità nutrizionali sono importanti: si consumano semi e foglie, queste ricordano il sapore degli spinaci, occorre coglierle quando sono ancora tenere, prima della fioritura (40-60 giorni dalla semina); mentre i semi utilizzati in numerose ricette fino alla panificazione hanno un contenuto di proteine importante, 13 grammi su 100, 26 di carboidrati e 7 di fibre, l'amaranto non contiene glutine. Il Rio San Lorenzo arriva ai 2 metri di altezza, le foglie sono di colore verde chiaro, tendono ad inspessire in carenza idrica, quindi se si coltiva in aridocoltura (senz'acqua) bisogna tenerne conto per il consumo. La pannocchia (inforescenza) è di grandi dimensioni con portamento leggermente eretto, di un colore rosso striato di giallo. Ha necessità macroterme, si semina da aprile fino a giugno al Sud, due mesi per la raccolta delle foglie poi inizia una lunga fioritura, 100 giorni circa per raccogliere i semi. Terminata si possono raccogliere i semi setacciandoli per separlarli dai residui vegetali. I semi non si disperdono per lungo tempo, tollerando anche l'inesperienza del primo raccolto.